Genre: Horror Heavy Metal
Label: Scarlet Records, 2022 (Full-Length)
Country: Italy
Poco consueto partire dalla conclusione, ma bisogna dire che la grandissima attesa e aspettativa per il sesto sigillo discografico dei Deathless Legacy, “Mater Larvarum”, dopo due incredibili lavori come “Rituals of Black Magic” e “Saturnalia” non poteva che essere ripagata nel miglior modo possibile. Il nuovo lavoro ha il merito di mostrare un aspetto della band più rock e più operistico, contraddistinto peraltro da una sacralità a cui i Deathless ci hanno da sempre abituato ma che nelle nuove undici tracce è ancora più accentuata.
Il concept lirico del disco, incentrato sulla figura della divinità Mater Larvarum, è perfettamente rappresentato sia da un’ispirata scrittura dei testi (Frater Orion) che da un'impressionante capacità compositiva (Alex van Eden), mentre non ci sono più aggettivi per descrivere la voce di Steva che evolve in maniera ancora più evocativa diventando sempre più coinvolgente e pulita, mantenendo il suo caratteristico stile graffiante ed incisivo.
Quello che colpisce sin dal primo ascolto è l’animo Rock e la presenza di refrain memorizzabili nella loro immediatezza come nell’opener ORA PRO NOBIS che spicca per una accentuata sacralità o nella successiva NIGHTFALL, il cui mood si avvicina molto ai mai troppo rimpianti “Type O Negative” e dove è assolutamente da menzionare la prova di Steva capace di restituire alla traccia una goticità fuori dal comune. Più Metal e graffiante HOLLOW, imperniata su un ritornello fantastico che dal vivo sarà contato a squarciagola mentre FADE INTO THE DARK musicalmente, in maniera eccelsa, riprende quanto fatto nei precedenti lavori dal più tipico sound “Deathless Legacy”.
La rockeggiante THE COVEN mostra, tra diversi cambi di tonalità e di ritmo, l’estrema versatilità della voce della frontwoman così come l’estrema bravura esecutiva di tutti gli attori coinvolti. Nella successiva ABSOLUTION a far da padrone è l’epicità mai così evidente in una traccia dei Deathless… Davvero non trovo parole per descriverne la bellezza.
MOONLESS NIGHT, primo singolo estratto, è l’antipasto che conserva al suo interno tutte le caratteristiche del nuovo full-lenght (superfluo ogni ulteriore commento) mentre la power-song QUEEN OF THE INFERNAL PANTHEON può essere dal vivo oggetto di uno sfrenato headbanging. La doomeggiante ed evocativa ALTAR OF BONES da il via all’ultimo trittico di tracce che, passando per la speed RUN magistralmente eseguita, giunge alla stupenda title-track MATER LARVARUM, autentica suite capolavoro dove si mescolano oscurità, evocazione, malignità e capacità di coinvolgimento verso un culto antico, un pezzo da adorazione totale.
Mater Larvarum è un disco eccezionale che trascende, un disco che proietta i Deathless Legacy su un piano ancora superiore, meritevole di essere scoperto nota dopo nota e capace di rapire l’anima dell’ascoltatore già al primo ascolto. Prepariamoci ad accogliere la divinità!
Voto: 95